Ingredienti per 6 persone
- 1.500 gr. di capello del prete (arrosto della vena) di Fassone Piemontese
- 1 bottiglia di Barolo (buono!) io ho utilizzato un buon Boasso! Ma se nessuno vi sente utilizzate una buona barbera ferma e di annata mescolata a del marsala e nessuno resterà deluso! :-)
- 2 costole di sedano
- 3 carote
- 2 cipolle bianche
- 3 chiodi di garofano
- 3/4 bacche di ginepro schiacciate
- 1 gambo di sedano a tocchetti
- 1 stecca di cannella
- 2 rametti di timo
- 2 spicchi di aglio
- 1 rametto di maggiorana
- 2/3 foglie di salvia
- 1 mazzetto di prezzemolo
- 2 foglie di alloro
- Poca farina 00
- 60 gr. di Burro
- ½ bicchiere di marsala secco
- Olio extra vergine di oliva
- Sale
- Pepe in grani e macinato
Procedimento:
Pulite ed affettate le carote, il sedano e le cipolle; legate insieme
a mazzetto le erbe aromatiche. Mettete la carne in una terrina, distribuite
sopra le verdure, il mazzetto aromatico, aglio, spezie, sale e pepe in grani. Versate
sopra il vino e lasciate marinare una notte intera. Il giorno dopo, scolate la
carne dalla marinata, asciugatela ed infarinatela. Filtrate il vino della
marinata e tenetelo da parte. Scaldate il burro in una casseruola con 2
cucchiai di olio, mettetevi la carne e fatela rosolare girandola con un
cucchiaio di legno. Quando la carne sarà ben colorita, salatela leggermente pepatela macinando del pepe fresco e
bagnatela con il marsala, alzate la fiamma e lasciate evaporare; abbassate il
fuoco e lasciate cuocere. Dopo qualche minuto aggiungete le verdure della
marinata e metà del vino filtrato. Mescolate, coprite e lasciate cuocere, a
fiamma molto bassa, per due ore e mezzo circa; di tanto in tanto girate la carne
ed aggiungete, se necessario, un po’ di vino della marinata. A fine cottura
passate il sugo al passaverdure. Servite il brasato affettato con polenta (per
un piatto unico) o con purè di patate.
Per questa ricetta, ho usato esclusivamente carne di Fassone Piemontese e, questa volta, con piacere ho utilizzato dell'ottimo e sincero Barolo Gabutti di Boasso. http://gabuttiboasso.com/
Qualche parola sulla carne di Fassone piemontese:
Il FASSONE è il tipico bovino piemontese, allevato soprattutto nel
Cuneese e nell’Astigiano, detto a “doppia coscia”, morfologicamente ben formato
e molto pregiato. Ha carni tenere, molto poco grasse e compatte, con colore che
varia dal rosa al rosso. Le parti più pregiate sono la lombata, comprensiva di
filetto, lo scamone e la coscia, da cui si ricavano i tagli per cotture alla
griglia, arrosto e preparazioni crude.
IN CUCINA:
Questa carne è eccellente da consumare cruda, battuta al coltello
all’albese, o nelle preparazioni alla griglia; i tagli più ricchi di connettivo
si cucinano, di norma, bolliti e brasati.
ABBINAMENTO:
da degustare cruda, cucinata alla griglia oppure bollita, si abbina a
vini rossi che possono essere sottili o corposi, secondo il tipo di cottura cui
è stata sottoposta la carne.
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